Elemento di convivialità, di incontro fra culture e tradizioni diverse, fattore fondamentale per la sopravvivenza e la salute dell’uomo, il cibo sarà il tema cardine dell’Expo 2015.
E non poteva che essere così… Con un miliardo di individui che ancora soffrono la fame nel mondo ed un egual numero di persone che vivono con meno di 20 litri di acqua dolce al giorno e senza avere la possibilità di accedere a risorse idriche potabili, non si poteva pensare ad un tema differente.
“N
utrire il Pianeta, Energia per la Vita” è questo il motto dell’Esposizione Universale che ha scelto Milano, come sede ospitante l’evento.
I numeri: 184 giorni dedicati alla rassegna, dal 1 maggio al 31 ottobre 2015, più di 140 Paesi Partecipanti, una superficie di un milione di metri quadri che accoglie il Sito Espositivo, con un flusso di visitatori previsti di circa 20/30 milioni.
Si tratterà di un evento di enorme portata, oltre che per l’importanza del tema scelto anche per la prova a cui sarà sottoposta l’Italia, che dovrà dimostrare di essere all’altezza della fiducia che le è stata accordata.
La sfida è una fra le più impegnative: dare spazio ad idee, soluzioni, rimedi, insomma ad un dibattito globale che sappia far fronte alla più grande piaga del nostro tempo: la mancanza di cibo, la condizione di malnutrizione e denutrizione, e la difficoltà di accesso alle risorse idriche che sono gravi realtà, ancora al giorno d’oggi, per molti paesi in via di sviluppo…e non solo! 
Il diritto ad un’alimentazione sana, sicura e sufficiente anche a livello quantitativo oltre che qualitativo, è un principio che deve divenire inalienabile e paritario per tutti gli abitanti della Terra. L’Expo 2015 si propone di perseguire tale finalità prioritaria : sensibilizzare riguardo al tema dell’alimentazione, ai problemi legati allo sfruttamento delle risorse e alla salvaguardia di quelle scarse, alla garanzia della sostenibilità delle diverse filiere alimentari e alla tutela del Pianeta, elementi fondamentali per il futuro dell’uomo.
Tali spunti di riflessione e di dibattito verranno proposti attraverso percorsi tematici, la partecipazione delle scuole con progetti mirati, itinerari ad hoc, visite ai diversi padiglioni del Sito Espositivo, oltre che al coinvolgimento in prima persona dei visitatori, che avranno modo di compiere un vero e proprio viaggio da un capo all’altro del mondo attraverso i sapori e gli usi culinari dei vari popoli della Terra.
Eventi, mostre, spettacoli, un “contenitore” di notizie ricco ed interessante….
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