Splendide scogliere e spiagge caratterizzate da sabbia morbida e soffice. Il mare, invidiato da tutti, ha colori che vanno dall’azzurro, al turchese, al verde smeraldo. Luoghi per fortuna ancora incontaminati, paesaggi selvaggi e lunghe distese verdi dove poter respirare aria pulita: stiamo parlando della Costa del Sulcis Iglesiente.
Nel precedente articolo, Sulcis Iglesiente: 10 mete da visitare – Pt. 1, vi abbiamo parlato delle prime 5 mete da visitare nel Sulcis. Andiamo ora alla scoperta delle altre 5 mete che non potevano non essere alcune fra le più belle spiagge della Costa Sud-Ovest Sarda (Sulcis Iglesiente).
1. Porto Pino – la perla del Mediterraneo
Perché spostarsi all’altro capo del Mondo quando a pochi km c’è un paradiso terrestre, un’incredibile ricchezza ambientale e naturalistica, spiagge lunghe quattro km perfette per passeggiate, calette con sabbia rosa ed acqua cristallina, dune, scogliere, pinete, fondali straordinari, e ancora, vigneti, grotte, boschi, tanta cultura e grandi tradizioni culinarie. Un luogo che rigenera non solo il corpo ma anche la mente. Una meta amata dai surfisti tutto l’anno. Il litorale di Porto Pino è caratterizzato da un basso fondale che rende semplice il gioco dei bambini, inoltre è accessibile a diversamente abili. E’ dotato dei servizi base come ristoranti, bar, campeggio e noleggio attrezzatura balneare.
2. Spiaggia di Coaquaddus
Turchese, azzurro e verde smeraldo sono questi i colori che caratterizzano il mare della spiaggia di Coaquaddus a Sant’Antioco, ricorda un paesaggio caraibico per il colore dell’acqua e la fitta vegetazione che la contorna. Un fondale basso e sabbioso con la presenza di scogli in mare. Ben riparata dal vento anche grazie alle campagne vicine, la macchia mediterranea regala profumi inebrianti. Per chi arriva da lontano, c’è un ampio parcheggio a pagamento e un punto di ristoro. E’ possibile affittare ombrelloni, sdraio e pedalò per divertirsi insieme agli amici.
3. Fontanamare, Spiaggia di Mezzo e Porto Paglia.
In realtà queste non sono tre spiagge distinte ma ognuna identifica tre diversi punti di accesso al mare che fanno parte del territorio di Gonnesa, detto anche: marina di Gonnesa. Il mare che bagna queste spiagge, ha un fondale sabbioso e medio basso, un luogo dove i bambini possono giocare in tutta sicurezza data la morbidezza della sabbia. La macchia mediterranea (ricca di corbezzolo, ginepro, ginestra, mirto etc..), fa da regina nel Sulcis e in generale in tutta la Sardegna. Inevitabile visitare la palude di sa Masa abitata da rare specie di uccelli acquatici, tra cui il pollo sultano, aironi, fenicotteri etc.. E’ una meta ambita dagli amanti di kytesurf e windsurf, infatti quando batte forte il Maestrale la spiaggia si riempe di appassionati. Sono presenti diversi punti di ristoro con ampi spazi per il parcheggio.
4. Spiaggia Le Chinolle Isola di San Pietro
Ideale per coppie che desiderano privacy e tranquillità, questa spiaggia si trova sul versante meridionale dell’Isola di San Pietro, immersa in una natura incontaminata. E’ caratterizzata da sabbia bianca dalle sfumature rosa. Essendo una caletta poco frequentata è perfetta per rilassarsi. (Leggi anche: Estate Degustando – Sapori e colori di Gallura)
5. Spiaggia di Buggerru
Caratterizzata da un fondale basso e sabbioso, la spiaggia di Buggerru è stata premiata da Legambiente per i suoi colori unici e il mare limpidissimo. Situata a destra del porticciolo turistico, è facilmente accessibile poichè è anche a due passi dal centro abitato, perciò sono a portata di mano i principali servizi.
Sa domo est minore, su coro est mannu.
La casa è piccola, il cuore è grande .