L’Origine dello Spritz.
Si dice che l’idea dello spritz l’abbiano avuta i soldati dell’Impero austriaco arrivati nella Repubblica Serenissima che, per alleggerire l’elevata gradazione alcolica dei vini veneti, li allungavano con acqua frizzante.
Da qui l’origine del nome, dal verbo tedesco austriaco spritzen, che significa “spruzzare”, il gesto appunto di allungare il vino con l’acqua frizzante. Ma cosa accade quando diventa Spritz Molecolare?
Spritz Molecolare
Ingredienti
- 1 g Alginato di Sodio 1 cucchiaino raso
- 2 g Cloruro di Calcio 1 cucchiaino colmo
- 100 ml Aperol
- 200 ml acqua tiepida
- acqua per risciacquare
- 1 Bottiglia Prosecco
Istruzioni
- Come prima cosa miscelare l' Alginato di Sodio (è un sale naturale ricavato dalle alghe) con i 100 ml di Aperol, siccome l’alginato non è solubile, è necessario mescolare con un frullatore ad immersione. Si formerà della schiuma, lasciare Nel frattempo sciogliere il Cloruro di Calcio nei 200 ml di acqua mescolando per un paio di minuti. Riposare in frigorifero per 15 minuti.
- Far cadere con cautela delle gocce di preparato (Aperol e Alginato) nella soluzione di acqua e Cloruro di Calcio. Le gocce entrando a contatto con il sale diventano delle sfere. Non dovranno rimanere immerse molto perchè più l’aginato rimane a contatto con il cloruro di calcio più il fenomeno aumenta fino a che l’interno delle sfere solidifica diventando gelatina.
- Infine prelevare con un colino il "caviale" di Aperol e sciacquare con acqua neutra per fermare la sferificazione e togliere il sapore amaro del calcio. Aggiungere le sfere di Aperol al prosecco e servire come aperitivo accompagnato da stuzzichini.