Quest’oggi, Michele ci propone un vero toccasana, una ricetta che permette di mantenerci leggeri, gustare un buon piatto senza rinunciare ai sapori della tavola e gustarci un ottimo secondo piatto mediterraneo. I protagonisti sono: sedano e seppie.
Sedano e seppie … il sedano era già per i Greci antichi una pianta sacra, la cui effige veniva anche rappresentata sulle monete della città sicula di Selinunte, importante centro di produzione e commercio dell’ortaggio. Per le sue innumerevoli virtù digestive, stimolanti, fortificanti e antireumatiche la radice e il succo del sedano figuravano tra i rimedi dell’antica farmacopea.
Le vere e proprie qualità afrodisiache di questa pianta però trovano una prima traccia scritta nel quattrocento con il Savonarola, che metteva in guardia le donne dal mangiarlo, perché istigava al coito anche quelle che volevano rimanere caste. Fu poi nella Francia del Settecento che il sedano divenne di gran moda come stimolante erotico, sia crudo in salsa piccante, sia cotto in una minestra cremosa.
“Un po’ di vodka, figurativamente saresti tu! Mettiamoci dentro qualcosa di piccante, piccante come me, per esempio il tabasco (salsa piccante)! Però non dimentichiamoci il succo di pomodoro, mmmh! È così dolce come le nostre vecchie giornate! Un po’ di limone il quale potrebbe simbolizzare le persone che hanno tentato di dividerci! Un po’ di pepe, le persone che sono apparse dopo la nostra rottura! Ed infine un mazzo di sedano, il nostro unico momento di passione, la cosa più bella che abbiamo fatto fin ora, anche se in modo sbagliato! Questi saremmo noi! Gli elementi di un amore sanguinoso!”
Troverete tante altre informazioni e curiosità su cibo, ristorazione, tradizioni e altro ancora nella nostra rubrica “Ne conquista più la Gola della Spada” a cura Michele Cogni
Ricetta afrodisiaca, Michele Cogni propone: Sedano e seppie
Ingredienti
- ⅔ Coste Sedano
- 8/10 Seppie
- 1 Bicchiere vino bianco secco
- 1 Cipolla rossa di Tropea
- 1 Cucchiaino Pinoli
- 1 limone
- q.b Menta
- q.b Olio
- q.b burro
- q.b Sale
- q.b Pepe bianco
- q.b Semi di papavero
Istruzioni
- In una pentola di cotto soffriggete in una noce di burro e olio la cipolla rossa tritata finemente.
- Unite le seppie pulite e tagliate ad anelli, qualche foglia di menta tritata e pepe bianco. Rosolate un paio di minuti, bagnate con il vino e fate sfumare.
- Unite un bicchiere di acqua tiepida, aggiustate di sale e cuocete per 20/30 minuti a fuoco basso con il coperchio. Se serve aggiungete altra acqua.
- Lavate, asciugate e tagliate a pezzetti il sedano, quindi saltatelo un paio di minuti in una padella con olio, un cucchiaio di pinoli e uno di semi di papavero.
- Quando le seppie saranno diventate molto tenere e l’acqua sarà evaporata, unite il sedano saltato e il succo di un limone. Mescolate e cuocete ancora due minuti.
Note
Sessanta sfumature di gola e Aggiungi un pesto a tavola