Dolores O’Riordan, giovanissima, è deceduta stamani a Londra. Solamente 46 anni, si trovava nella capitale britannica per fare delle registrazioni insieme alla band, The Cranberries.
Dolores O’Riordan è mancata improvvisamente. L’annuncio è stato dato dall’agente della cantante Lindsey Holmes tramite una nota citata dai media irlandesi: “La cantante della band irlandese The Cranberries era a Londra per una breve sessione di registrazione. Non sono disponibili al momento ulteriori dettagli. I familiari sono distrutti dall’aver appreso la notizia e hanno chiesto di rispettare la loro privacy in questo momento molto difficile”, riporta la nota. La scomparsa della cantante Dolores O’Riordan lascia una incredula nota di dolore per tutti i suoi fan ma soprattutto per la famigliache è rimasta spiazzata e devastata dopo aver appreso la notizia.
Dolores O’Riordan nasce a Limerick e cresce a Ballybricken. Nel 1990 entra a far parte dei Cranberries, in sostituzione di Niall Quinn, che aveva detto addio al gruppo da lui stesso fondato nel 1989. Nel 1994 sposa il tour manager dei Duran Duran, Don Burton, padre dei suoi tre figli Taylor Baxter, Molly Leigh e Dakota Rain. I due divorziano nel 2014 dopo vent’anni di vita insieme. La band si scioglie nel 2003, e Dolores intraprende la carriera da solita per sei anni, fino al 2009, quando i Cranberries si riuniscono.
A giugno scorso i Cranberries hanno annullato il tour europeo per problemi alla schiena di Dolores: tutti i concerti della band previsti dal 30 maggio al 30 agosto sono stati cancellati. Erano in previsione anche 5 date in Italia ma con enorme dispiacere la band ha annunciato: “È con enorme dispiacere che cancelliamo questi concerti. Dolores sta facendo progressi, ma non vogliamo mettere a rischio la sua ripresa. Eravamo entusiasti di essere tornati in tour a condividere la nostra musica con i fan, e non vediamo l’ora di tornare sul palco quanto prima”.
In Italia, oltre a diversi live nei concerti, i Cranberries salirono sul palcoscenico del Teatro Ariston come ospiti al Festival di Sanremo nel 2012, esibendosi anche con Zombie, il brano più famoso della loro carriera.
Una delle voci più belle del ventunesimo secolo, imitata ed invidiata per la sua spettacolare voce. Insieme ai Cranberries ha dato vita a brani che resteranno indelebili nella storia. Ha collaborato con molti autori tra cui Luciano Pavarotti e Giuliano Sangiorgi cantante dei “Negramaro”.