Ogni miele ha le sue proprietà ed i suoi benefici. Il miele di acacia è uno dei più profumati e buoni in quanto contiene una maggior quantità di fruttosio rispetto agli altri.
In antichità, i nostri nonni consideravano il miele di acacia un vero e proprio toccasana che donava al corpo una forte energia, quasi un medicinale contro il raffreddore, nevrosi e astenia. Ed è proprio vero, tutt’oggi il miele di acacia ha una forte potenzialità.
Come riconosciamo il miele di acacia
Questo miele è trasparente, quasi incolore fino a diventare paglierino. Talvolta può presentarsi torbido per la formazione di cristalli. Il sapore è dolce con una leggera acidità, mentre l’aroma è molto delicato, privo di retrogusto e la consistenza varia a seconda del contenuto d’acqua. (Leggi anche: Zenzero – per sentirsi in forma ogni giorno)
Le sue proprietà
Innanzitutto, questo miele contiene tantissime vitamine (B1-B2-B6-B12), minerali ed enzimi essenziali per il nostro organismo. E’ considerato un energizzante naturale ed è un ottimo sostituto dello zucchero soprattutto per i diabetici leggeri in quanto il suo contenuto di zucchero è dovuto al fruttosio e non richiede insulina per la sua metabolizzazione. E’ considerato dai pediatri adatto all’utilizzo per i neonati con età inferiore al compimento di un anno. Il miele di acacia, oltre alle sue centinaia di proprietà, ha effetti antisettici infatti è raccomandata nei momenti di forte tosse, di bronchite, reumatismi, per rafforzare le difese immunitarie etc …
Miele naturale e miele falsificato: come riconoscerlo?
Sappiamo quanto il miele sia caro e quanto debbano sudare le api per produrne una manciata. Ormai sono molti i produttori “furbetti” che vendono un miele diluito, composto da tè di erbe e zucchero, mascherato sotto forma di miele autentico. Ultimamente si sono sviluppati tanti metodi per falsificare il miele delle api, infatti quando profuma troppo di acacia significa che è stato fatto con gli infusi e non è quello autentico. (Leggi anche: Tisane rilassanti – contro stress e nervosismo)
Il miele, nettare di Afrodite, dorato tesoro della Terra, frutto dell’anima dei fiori e del lavoro delle api, era servito per addolcire la vita molto prima che venisse scoperto lo zucchero. Il sapore e l’aroma dipendono dai fiori che le operaie alate hanno succhiato.
Isabel Allende
