Hanno sorpreso in negativo gli ascolti tv di Mediaset Premium che non hanno fatto registrare la tanto attesa impennata, nel 2016, nonostante l’acquisizione dei diritti della Champions League rispetto ai dati degli anni precedenti. Sia nelle 24 ore che nella prima serata, gli ascolti di Premium non hanno fatto registrare sostanziali progressi, nonostante gli sforzi prodotti dal gruppo del Biscione per assicurarsi i diritti della Champions League.
La notizia è stata riportata dal quotidiano Italia Oggi, che ha evidenziato come i dati d’ascolto delle prime settimane del 2015 non abbiano fatto registrare mutamenti rispetto a quelli della scorsa stagione, con un modesto +6% rispetto alla scorsa stagione.
Non variano sostanzialmente neanche i dati d’ascolto di Sky, per l’offerta calcio, che hanno fatto registrare un sensibile aumento, con lo 0,89% del periodo settembre 2015-febbraio 2016, rispetto allo 0,86% della scorsa stagione. Un lieve incremento è stato registrato per la prima serata, che è passata dall’1,60% di share, all’1,61%.
Delude l’offerta calcio di Mediaset Premium
A deludere sono soprattutto i dati sull’offerta calcio di Mediaset Premium, nonostante l’esclusiva dei diritti di Champions League, che non è decollata sul piano degli ascolti, facendo registrare un modesto +0,8% rispetto allo share dello 0,61% della scorsa stagione. Decisamente migliori, per il Biscione, i dati della prima serata dove l’incremento degli ascolti è stato del +6,2% rispetto alla scorsa stagione, anche se le aspettative erano decisamente maggiori. Non si deve dimenticare che Mediaset Premium si è arricchita di nuovi canali, incrementando sostanzialmente l’offerta ma anche il costo degli abbonamenti.
II gruppo Mediaset può sorridere per quanto riguarda i dati delle tv generaliste, la cui raccolta pubblicitaria ha fatto registrare un importante incremento, nonostante il periodo di crisi che sta attraversando l’economia del nostro paese. I dati della raccolta pubblicitaria hanno fatto registrare un +1% sui ricavi, mentre, nei primi due mesi del 2016, gli introiti hanno già fatto segnare un incremento del 2%. .