Leone di Lernia, voce “trash” della trasmissione di radio 105 “Lo Zoo di 105”, non c’è l’ha fatta. Si è spento all’età di 78 anni, «sconfitto da un male incurabile», come dice il figlio Davide.
Nato nel 1938, è diventato famoso per le sue canzoni e cover trash, principalmente di hits Dance, era una delle voci di punta della radio Italiana, grazie alla partecipazione nella trasmissione “lo Zoo di 105“. Una carriera quella di Leone Di Lernia che ha visto dare alla luce ben 40 album musicali pubblicati. Qualche anno fa, è arrivato alla TV con diverse trasmissioni, in particolare ha preso parte nel 2006 all’Isola dei Famosi condotta da Simona Ventura su RaiDue, dove viene squalificato per via di una bestemmia in diretta e nel 2010 su Sky, come conduttore del programma “Leone Auz”.
Il 23 Febbraio, lo staff dello Zoo di 105 in trasmissione ha annunciato che le condizioni di salute del collega erano ormai gravi, e la notizia dello stato di salute del cantautore era arrivata così nei principali media, che però hanno probabilmente preso sottogamba la cosa, come tanti altri, pensando ad una notizia falsa lanciata per dare luce alla trasmissione dove lui partecipava. Ieri, Marco Mazzoli in onda aveva chiarito in modo forte il motivo della riservatezza sullo stato di salute di Leone di Lernia: “Non possiamo dirvi le cose come stanno, ma vi chiedo di fare uno più uno: quando subisci più di un intervento e i medici ti dicono di mangiare ciò che vuoi e goderti la vita, cosa vi fa capire? Imparate una cosa: rispetto!”.
Intanto, anche la pagina Facebook dello Zoo ha voluto rilanciare la notizia: “Sembra uno scherzo, uno dei mille fatti dallo Zoo, ma con il cuore spezzato, dobbiamo annunciare che Leone ci ha lasciato questa mattina! Riposa in pace fratello”.
Marco Mazzoli ha replicato sul social: “Sembrava in forma, sembrava pieno di vita, ma la notte ha avuto un tracollo e la mattina successiva mi ha inviato (con fatica) un messaggio vocale in cui diceva che si sentiva debole e che forse sarebbe venuto in radio il giorno dopo, ma quello è stato l’ultimo messaggio da lucido!”
Fabio Alisei ha dato la notizia su Instagram, con una foto scattata con Leone.
Marco Mazzoli, uno dei fondatori dello Zoo scrive: «Mi mancherai tantissimo amico mio, lascerai un vuoto nella vita di tutto noi, eri un ragazzino, con una carica assurda! Eri sempre di buonumore e riuscivi a farci ridere anche in circostanze assurde! Eri un amico, un fratello, un collega, un nonno e un vecchio di merda!Ora vai, sali in cielo e insegna al paradiso i tuoi “auz”, “Addavadai”, digli che “non succedeee nientttt”!Ti voglio bene!».
Il celebre cantautore del genere trash-demenziale è divenuto famoso all’inizio degli anni ’90 grazie a divertenti cover di brani di musica dance. Per citarne alcune ricordiamo “Magnando” (Bailando), Chille che soffre (Killing Me Softly) e Te sì mangiàte la banana (The Rhythm of the Night).
Ciao Leone, e grazie per i sorrisi che ci hai strappato !