Esulta il M5S, mentre non tira una buona aria per il premier Matteo Renzi, la cui popolarità è data in forte calo dagli ultimi sondaggi, che lo avrebbero visto scavalcato anche dal pentastellato Luigi Di Maio, candidato ‘in pectore’ al ruolo di futuro presidente del Consiglio, qualora il M5S riuscisse a vincere le prossime elezioni politiche.
Secondo un sondaggio sulle intenzioni di voto, diffuso dall’Istituto Piepoli, il personaggio politico più popolare rimane il presidente della Repubblica, Sergio Mattarella, con il 61% dei consensi, seguito proprio dall’esponente del M5S, Luigi Di Maio con il 40% dei consensi. Al terzo posto sarebbe relegato proprio il presidente del Consiglio, Renzi, con il 39% dei consensi, un dato che riflette la profonda disaffezione degli italiani nei confronti dell’esecutivo, nonostante i numeri sbandierati dal governo che farebbero preludere ad una ripresa dell’economia italiana.
Al quarto posto, nella speciale graduatoria, si colloca il leader della Lega, Matteo Salvini, mentre al quinto posto è ancora un pentastellato a fare registrare un dato lusinghiero: si tratta di Beppe Grillo, il guru e fondatore del M5S, che vanta un 24% di consensi, nonostante non aspiri ad occupare cariche politiche. Sesto posto deludente per Silvio Berlusconi, che con il 16% fa registrare il minimo storico di popolarità da quando è sceso in politica.
Le intenzioni di voto: il M5S a soli 3,5 punti dal PD
L’istituto Piepoli ha anche diffuso i dati che riguardano i partiti politici e le intenzioni di voto degli italiani. Anche in questo caso i dati non sorridono al governo, tenuto conto che il M5S ha ulteriormente ridotto il distacco dalla principale forza di governo, il Pd. Il M5S fa registrare un ottimo 28,5% nelle ultime rilevazioni, con il Pd ormai distante solo 3,5 punti percentuali, che rimane il primo partito con il 32%.
Terza forza politica rimane la Lega di Matteo Salvini, che nell’ultima settimana ha fatto registrare un incremento di mezzo punto percentuale, attestandosi al 15%.
