Nell’Unità spinale dell’Ospedale Niguarda di Milano, incontriamo i dottori a 4 zampe. In questo famoso ospedale la fisioterapia è affidata ai due labrador Happy ed Angel, ed altri amici con il supporto di due pet therapist esperti.
Come ogni settimana i pazienti sulla carrozzina attendono il loro turno nella palestra di fisioterapia all’Unità Spinale dell’Ospedale Niguarda di Milano (nel 2015 il nuovo centro Spazio Vita che accoglierà tutte le attività socio integrative sarà pronto), ma quella non sarà un’ora di consueta fisioterapia.
Infatti dalla porta entrano, puntualmente ormai da dieci anni, dei fisioterapisti molto particolari. E’ sufficiente che loro salùtino…scodinzolando che tutto diventa più facile. Stiamo parlando di Happy ed Angel, i dottori a 4 zampe di questa originale equipe di medici del sorriso, due labrador accompagnati da Patrizia Spada, la responsabile pet therapist dell’Associazione Dog4Life (Per approfondire e capire cosa è la Pet Terapy ti consigliamo di leggere l’articolo Pet therapy – quando, come e perchè). Con loro Alessandra De Fronzo con l’educatissimo pastore belga Malinois Alinghi, ed Enzo Panelli, primo pet therapist ad essere lui stesso sulla carrozzina, accompagnato da Lana un labrador nero.
I pazienti: vittime d’incidenti sportivi o automobilistici e bambini affetti da spina bifida. Questa fisioterapia è rivolta a chi ha un programma di esercizi finalizzati alla mobilità degli arti superiori e del tronco. Il lancio della pallina e del frisbee, la sistemazione a terra di croccantini camuffati sotto coppette, e il percorso di paragility. Tutti i movimenti sono studiati a seconda dell’esigenza riabilitativa del paziente, da uno staff di professionisti permettendo un coinvolgimento delle fasce muscolari che diversamente, andrebbero stimolate con una ginnastica meccanica e ripetitiva.
Non meno importante l’interazione con il cane, preparato da esperti istruttori cinofili, che alleggerisce la seduta trasformandola in un gioco. Con la sua spontaneità, il cane, comunica senza pregiudizi, non ha filtri perché non vede la reale disabilità in chi gli sta di fronte ma solo la sua delicatezza.
Intanto il paziente acquisisce autostima ed impara in maniera del tutto spontanea a condurre un animale impartendogli dei comandi. La fatica ed il dolore passano in secondo piano tutto diventa piacevole e la dolcezza dei dottori a 4 zampe annulla qualsiasi resistenza.
Per tanti un cane o un gatto rappresentano peli, sporcizia e rischio di malattie..
Noi della in3click.tv vorremmo che solo per un attimo li vedeste attraverso gli occhi di chi di questi dottori a 4 zampe ha immenso bisogno….