La celebre popstar Madonna è appena arrivata a Torino. La cantante è partita dalla Danimarca per fare scalo a Nizza dove l’aereo è stato dirottato perchè l’aeroporto torinese è stasto ammantato da una fitta coltre di nebbia.
I concerti a Torino, che si svolgeranno in tre giorni al PalaAlpitour (da giovedi a domenica) e si annunciano blindatissimi, dopo i recenti atti terroristici di Parigi di venerdi 13 novembre. Sono stati 33 mila i fan che hanno già comprato il ticket d’ingresso e che inevitabilmente verranno sottoposti a rigidi controlli, tipici di manfestazioni sportive. Per questo gli organizzatori dell’evento, hanno invitato i fan a recarsi presso la struttura con largo anticipo, proprio per evitare ritardi nell’inizio dell’evento.
Previsti controlli simili all’imbarco sui voli intercontinentali per i fan di Madonna all’ingresso. Sconsigliato dagli organizzatori anche portare con se bagagli ingombranti al fine di non gravare di ulteriori controlli le forze dell’ordine.
I varchi per l’ingresso presso il Palasport verranno aperti almeno tre ore prima, e l’inizio del concerto è previsto per le 21, anche se è possibile che possa slittare. Ma il consiglio per tutti è quello di approssimarsi ai varchi d’ingresso non più tardi delle 17,30, in special modo nel concerto di apertura, che si prevede il più affollato dei tre previsti fino a domenica.
Controlli rigidi per i possessori dei 33 mila biglietti per i tre concerti di Madonna
>Al setaccio sono stati passati anche i 33 mila possessori dei biglietti dei tre concerti di Madonna, che hanno acquistato il tagliando attraverso i circuiti internet. I controlli più approfonditi sono stati dedicati ai 1200 spettatori che proverranno dall’estero, e che sono entrati in possesso del tagliando solo attraverso circuiti esterni a TicketOne.
Sono attesi anche fan provenienti dalla Francia e dal Belgio, mentre altri arriveranno dal Sudafrica, da Tonga. dall’Arabia Saudita e dall’Afghanistan. Soprattutto loro verranno controllati in modo approfondito e passati al setaccio dalla polizia postale.