La bellissima showgirl e modella Bianca Balti, ha posato per la copertina di Sette, il magazine del Corriere della Sera, in compagnia della figlia Mia, nata sei mesi fa dall’unione con Matthew McRae.
L’immagine che ritrae mamma e figlia è stata scattata da Maki Galimberti e ritrae la showgirl nelle vesti della Madonna della seggiola di Raffaello.
Bianca Balti nella sua carriera ha dimostrato e dimostra tutt’ora di essere una donna poliedrica e multitasking che riesce senza problemi ad essere una mamma dolce e molto presente (è mamma anche di Matilde di 8 anni avuto dall’ex marito Christian Lucidi) ed allo stesso tempo una top model di successo. Il suo ruolo di mamma le piace tantissimo e come racconta al magazine: “La mia migliore amica per esempio non vuol avere figli, e la rispetto, non importa se la pensa diversamente, rimane comunque la mia migliore amica. E ci capiamo benissimo come donne”. Al contrario della sua amica, lei adora i bambini e vorrebbe averne anche cinque in quanto ha calcolato che con una gravidanza ogni due anni potrebbe riuscire benissimo nell’impresa.
Durante l’intervista, Bianca Balti ha dichiarato che non ha paura degli effetti che le gravidanze hanno sul suo corpo in quanto per far nascere Mia, ha preso 20 chili e ci ha messo un po a smaltirli: Mancano ancora due chili, ma quelli spariranno quando smetto di allattare, lo so, è successo così anche con Matilde. Mi sono dovuta però dare da fare parecchio quest’estate, una novità per me che mangiavo dolcetti anche tre volte al giorno e odiavo andare in palestra”. Ma nonostante il suo viso angelico, Bianca Balti fa sapere di essere una madre inflessibile e infatti come spiega: “Con Matilde che è più grande, cerco di mettere dei paletti, soprattutto di combattere quella mentalità per cui tutto è dovuto. Anche se vive una situazione privilegiata, le insegno il valore del denaro e della necessità di lavorare per guadagnarselo.
Non vorrei che, siccome la mamma è spesso a casa, si facesse l’idea che il lavoro sia un gioco e che i soldi piovano dal cielo. E le spiego che la maggior parte delle persone va a lavorare tutti i giorni”. “Con il mio compagno che è californiano discutevamo proprio di questo, di come i ragazzi di questa generazione del “tutto mi è dovuto” rischiano poi di venir fuori degli spostati. Allora quando Matilde vede uno zainetto che le piace le dico: “Perché non scrivi una letterina a Babbo Natale così se riesci a prendere un bel voto in spelling in inglese, magari arriva”. Oppure, quando le organizzo una bella festa per il suo compleanno e lei mi chiede “E il regalo?”, rispondo “ma era la festa!”. Non so se servirà, ma almeno ci provo”. Bianca Balti dimostra ancora una volta di avere la testa sulle spalle e di saper come trasmettere il suo meraviglioso stile di vita anche alla sua progenie.